Consigli di scelta del tasso di un mutuo: info e dritte

Quando scegliete una banca o una finanziaria a cui affidarvi per la richiesta di un mutuo, sono diversi gli aspetti da prendere in considerazione. Tra questi troviamo le garanzie richieste all’utente, oltre che le tempistiche di erogazione del credito. È bene scegliere in particolare il giusto tipo di tasso di interesse applicato al finanziamento, così da sapere quale sarà il costo complessivo necessario per saldare il debito con la banca.

Le spese aggiuntive, oltre alla quota capitale prevista per saldare il debito, non si limitano infatti al tasso di interesse, ma sono comprese anche delle spese accessorie. In questa nostra guida puoi trovare delle informazioni molto utili sui tassi di interessi applicati ad un prestito, focalizzando l’attenzione anche sulle eventuali spese accessorie sulle quali è possibile anche risparmiare.

Cosa sapere sui tassi applicati ai mutui

Chi non è particolarmente esperto di prestiti e mutui può trovare molto utile questa guida, dal momento che parleremo proprio dei tassi di interesse che sono applicati ai mutui. I tassi di interesse rappresentano le spese stabilite dalla compagnia che ha concesso il prestito ad un soggetto richiedente che, da quel momento in poi, diventa debitore. Gli interessi rappresentano quindi la fonte di guadagno principale delle banche che mettono a disposizione e di tutti le loro soluzioni di credito.

I tassi di interesse dei mutui non sono costanti, ma variano in base all’andamento del mercato. In base al costo del denaro, quindi, i tassi applicati talvolta sono più bassi rispetto alla media oppure possono essere anche più elevati. L’utente ha la possibilità in ogni caso di scegliere la tipologia di tasso di interesse applicato al proprio mutuo ed è importante scegliere il tasso in modo intelligente, così da essere abbastanza tranquilli durante tutto il periodo del rimborso del prestito.

Il tasso di interesse fisso, il più stabile

In linea di massima, i tassi di interesse applicati ad un prestito possono essere di due tipologie: da una parte troviamo il tasso di interesse fisso e dall’altra quello variabile. Il tasso di interesse fisso è il tasso più scelto dalla maggior parte degli utenti che sottoscrivono un contratto per un mutuo. È un tasso di interesse particolarmente sicuro, dal momento che gli importi delle rate mensili previste per il rimborso non subiranno delle modifiche durante il periodo del rimborso del finanziamento. Si tratta di un tasso abbastanza conveniente dal punto di vista del risparmio.

Il tasso di interesse fisso infatti solitamente è più elevato rispetto a quello variabile e per tutto il piano di rimborso prevede degli importi delle rate mensili da versare che saranno uguali e non subiranno delle modifiche. Il tasso fisso viene stabilito dalla banca, per cui le rate mensili non andranno a subire le oscillazioni di mercato. Se sei indeciso sul tipo di mutuo a cui accedere, puoi dare un occhio al sito web Scelta Mutui Online.

A differenza di ciò che accade con i tassi variabili, grazie al tasso fisso la banca ha la possibilità di guadagnare leggermente di più di quanto potrebbe, proteggendosi in questo modo dalle conseguenze di eventuali azioni del mercato economico, anche nel caso in cui i tassi dovessero salire vertiginosamente. Nel caso dei prestiti a tassi fissi, le rate mensili mantengono sempre lo stesso importo.

Il tasso di interesse variabile, ideale per risparmiare

Chi è un po’ più amante del rischio può optare per l’applicazione di un tasso di interesse variabile al proprio mutuo. Quando si opta per un tasso variabile, è il mercato che decide qual è il tasso minimo da applicare, previsto per le rate di rimborso di un mutuo.

È un contratto utile per tutti coloro che vanno alla ricerca del miglior risparmio possibile, pur prendendosi così la responsabilità di tutti i rischi che sono legati alla richiesta di un mutuo che risulta decisamente influenzato dalle oscillazioni del mercato. Il tasso di interesse variabile è quindi perfetto per chi desidera rimborsare il mutuo in tempi più brevi e per chi non ha paura di possibili impennate del tasso.