Ormai da vari anni la passione per gli e-commerce ha travolto anche gli italiani. In rete si possono trovare prodotti di ogni genere, dalla frutta agli oggetti da collezione particolari e originali. Si stima che circa 9 italiani su 10 fanno acquisti online almeno una volta al mese, con un fatturato che è cresciuto del 14% nel 2022 rispetto all’anno precedente. Ma tutti gli e-commerce sono uguali tra loro? In realtà no, è bene fare attenzione quando si sceglie il sito per fare acquisti.
Una questione di logistica
Quando si decide di fare acquisti online uno degli elementi essenziali da valutare è la logistica: quanto tempo impiega l’oggetto acquistato ad arrivare a casa propria e quali sono le garanzie offerte per quanto riguarda l’imballaggio. Oggi fortunatamente le aziende che vendono online possono contare su cellophane per imballaggio resistente e duraturo e su materiali per il confezionamento dei pacchi che permette di spedire via corriere qualsiasi prodotto, compresi quelli fragili e deperibili. L’offerta disponibile da parte dei corrieri è essenziale, ci sono anche ditte che si occupano di trasporto di alimenti e prodotti refrigerati; non troppi anni fa era di fatto molto difficile o praticamente impossibile in Italia spedire una bottiglia di vino o del cibo fresco. Gli e-commerce che propongono corrieri diversi, a scelta del cliente, e confezioni robuste e resistenti sono sicuramente da prediligere rispetto ad altri. È bene chiarire che spesso questo servizio si paga, non ci si deve stupire quindi se il minimo di spesa è in alcuni casi molto elevato o se comunque sarà necessario saldare una piccola somma per la spedizione refrigerata o un pacchetto regalo.
La varietà di prodotti
Chi preferisce fare acquisti online lo fa anche perché i portali di vendita online spesso propongono tantissimi prodotti diversi. Una varietà che non è possibile reperire in un qualsiasi negozio fisico. Un buon e-commerce dovrebbe proporre un’ampia varietà di scelta, magari anche con qualche articolo particolare, difficile da reperire altrove. Per valutare questo elemento è sufficiente visitare le pagine di un negozio online, verificando però che tutti i prodotti proposti siano sempre disponibili. È bene anche ricordare che le proposte online sono tantissime e che spesso è consigliabile rivolgersi ai grandi nomi, a quei siti che sono già conosciuti e rinomati.
Tenersi lontani dalle truffe
In passato l’italiano medio preferiva non fare acquisti a distanza, che si trattasse di siti internet o di cataloghi poco importava. Le cose sono cambiate anche grazie al fatto che oggi esistono siti di vendita sicuri, con una vasta clientela che costantemente pubblica opinioni sugli acquisti e sull’esperienza correlata al contatto con l’assistenza tecnica o i corrieri. Leggere periodicamente questo tipo di notizie aiuta anche a tenersi lontani dalle truffe, che purtroppo si sono verificate in questo ambito. Ricordiamo però che i pochi e-commerce che negli anni hanno di fatto truffato gli ignari clienti fornivano sempre qualche indizio di sospetto sin dal primo accesso. La truffa maggiormente perpetrata riguarda la vendita di prodotti che poi non vengono inviati al cliente; in questi casi il prezzo di vendita è già un campanello d’allarme: spesso inferiore del 50-60% rispetto a quello di tutti gli altri negozi che offrono il medesimo prodotto.
Il fatturato degli e-commerce in Italia
Come abbiamo già accennato il fatturato degli e-commerce nel 2022 è aumentato del 14% in Italia; stiamo parlando di cifre che sfiorano i 45 miliardi di euro. Lo dichiara l’osservatorio ecommerce B2C Netcomm del Politecnico di Milano. In questo settore stiamo già recuperando rispetto al periodo pre-pandemia; con il comparto alimenti e grocery che ha mostrato un aumento del 10% rispetto al 2021. I servizi, seppur con un fatturato in aumento, sono ancora lontani per fatturato dai valori del 2019.