Quali sono i passeggini realizzati con materiali anallergici? Guida ai prodotti e consigli per la scelta

L’acquisto di un passeggino, non rispecchia solo fattori di comodità piuttosto che di estetica. Poichè a goderne in primis, sarà un bambino, delicato e potenzialmente allergico a qualunque tipo di materiale, è opportuno che la nostra ricerca miri a tipologie di tessuto antiacaro anallergico. Soprattutto i materassini che vengono talvolta  dati in dotazione, devono essere realizzati in lattice, in schiuma oppure in tutti quei materiali che  impediscono la diffusione di acari, nocivi per la salute di chi si appoggia sul tessuto. Al di là dell’aspetto allergico, poi, preferire un passeggino piuttosto che un altro diventa relativo.  Dipende dal gusto della mamma, dalla affidabilità di un marchio e da tanti altri elementi. Anzichè allora propinarvi una serie di elenchi dei prodotti, considerati migliori, proviamo a suggerirvi le differenti funzionalità da verificare per poter godere di un acquisto consapevole. Una sorta di memorandum per poter acquistare un passeggino che possa poi diventare un sollievo pratico per i vostri spostamenti col bebè.

Elementi

Il telaio, è ispezionato solo in termini di chiusura. Può infatti presentarsi con una serie di procedimenti ai fini della chiusura. Quello “a pacchetto” è il più richiesto, in quanto più facile da riporre e semplicemente con una sola mano. indipendentemente dal tipo di telaio, è bene soffermarsi sulla larghezza tra le ruote. Alcune tipologie di passeggini sono infatti molto belli nonchè possenti,  ma presumono grossi vani in cui essere inseriti; il problema più evidenziato dagli utenti – fruitori fa dunque riferimento alla impossibilità per tanti, di questi congegni, di poter essere collocati negli ascensori . E’ comunque preferibile che le ruote siano, di certo,  ammortizzate e leggere e che la cintura possa  essere percepita come robusta; ce ne sono, in commercio, di diversi tipi di larghezza. Dovrete solo misurarle e optare quella che vi farà pensare ad una maggiore affidabilità. Altrettanto importante è la valutazione di un passeggino che detenga dei comodi e semplici agganci, perché la verifica di aggancio e sgancio dell’ovetto dal telaio può avvenire tante, tantissime, volte al giorno. E non può essere vissuta come un processo complicato. Ipotizzate di dovere, in tempi stretti, inserire delle cose in auto e poi quindi sganciare l’ovetto, reclinare il telaio e inserire in modo agevole il bimbo; diverrebbe un iter lungo se il tutto non fosse ben scandito in rapidi passaggi, quasi automatici.

Schienale reclinabile

Chiedete al rivenditore, fisico o virtuale che sia, se il seggiolino è dotato di agganci isofix. La maggior parte delle vetture, infatti, sono organizzate per questo apparato di sicurezza. Inoltre, informatevi rispetto alla base del congegno. Questa dovrebbe poter essere stabilita per adattarsi a diverse posizioni: in questo modo si potrà uniformare alla lunghezza del bambino e consentirgli uno spazio sempre idoneo per le gambe, almeno fino ai due o tre anni. Ma come direziono la struttura del passeggino?  Sarebbe valida la possibilità di poter modificare il prototipo  in entrambe i sensi: verso la mamma, per i primi tempi di vita, poi fronte strada, così da poter permettere al bimbo di contemplare il mondo che lo circonda. Il fattore reclinabilità è importante.  A tal proposito, valutate che lo schienale si possa reclinare del tutto. I bambini piccoli si addormentano , quasi sempre, nel passeggino, e se lo schienale non è reclinabile, dovrete, rinunciare al suo riposino.

La Capottina con oblò

E’ giusto anche interessarsi al tessuto della capottina ; deve infatti essere proposta in tessuto impermeabile all’esterno ma deve comunque assicurare la caratteristica della traspirabilità all’interno.  Alcune capottine hanno un oblò per far fluire l’aria e tranquillizzare la mamma che, in tal modo, potrà guardare il piccolo. I pannelli che strutturano la capottina devono essere vari per assicurarvi una certa protezione, specie dal sole. Se la capottina è di piccola forma, dovrete munirvi di un ombrellino parasole poiché i bimbi non gradiscono il sole quando sono seduti nel passeggino. Tra gli accessori ausiliari, sovente, viene data in dotazione anche una coperta in tessuto impermeabile. Badate bene che sia facilmente  agganciabile e staccabile dalla struttura così da poterla tenere sempre ben fissa.

L’acquisto di un passeggino e la fase post vendita

Puoi acquistare un passeggino presso un rivenditore autorizzato quindi dopo averlo valutato da vicino, ma magari anche tramite un portale, laddove si riesca ad individuare il modello che può sembrare più idoneo alle tue esigenze oppure puoi predisporre il tuo acquisto online tramite terzi. In Rete infatti potrai valutare un assortimento ampio, lasciandoti guidare dai diversi e numerosi suggerimenti dei fruitori che hanno registrato commenti a seguito dell’acquisto; è sempre preferibile organizzare la propria preferenza verso case produttrici che assistano anche nella fase post vendita così che laddove si verificassero problemi di utilizzo o usura, potrai essere assistito e guidato sul da farsi. Se non hai comunque trovato il passeggino ideale, puoi intanto comparare i vari prototipi sui portali dei più noti marchi del settore e, senza fretta, studiare i vari fattori di vantaggio e svantaggio.