La patente nautica è una certificazione regolamentata da una normativa che stabilisce precisamente i casi in cui questa è obbligatoria, come può essere conseguita, la sua durata e validità e quali sono i requisiti necessari per potervi accedere.
Chi è interessato a condurre imbarcazioni a motore o a vela che presentino particolari caratteristiche in termini di dimensioni e potenza o desidera navigare a una determinata distanza dalla costa, deve seguire un corso obbligatorio, sostenere e superare il relativo esame di merito. In questo modo potrà ottenere la patente nautica.
Quando è obbligatoria la patente nautica
La normativa del 2018 ha modificato i casi in cui è necessario conseguire la patente nautica. Nello specifico, questa deve essere ottenuta per condurre barche lunghe più di 24 metri, per navigare oltre le sei miglia dalla costa, per praticare lo sci d’acqua, per guidare le moto d’acqua e se le imbarcazioni hanno un motore dalla potenza superiore ai 750 cm cubi.
Al contrario, questa certificazione non è obbligatoria se le barche a motore hanno una lunghezza inferiore ai 6 metri, se si desidera navigare con gommoni o barche a vela più piccole di 6 metri.
Per ottenere l’attestato è necessario frequentare uno dei tanti corsi patente nautica organizzati dalle varie scuole di vela.
Le tipologie di patenti nautiche
Non esiste un solo tipo di patente nautica, infatti in base alla distanza a cui si naviga dalla costa, alle dimensioni e alla potenza del motore dell’imbarcazione si possono distinguere tre differenti attestazioni:
- categoria A: per natanti e imbarcazioni da diporto. A sua volta, si divide in quelle necessarie per navigare fino a 12 miglia di distanza dalla costa e in quelle senza alcun limite;
- categoria B: per la navigazione da diporto sopra i 24 metri di lunghezza;
- categoria C: per i natanti e le imbarcazioni da diporto, in merito alle operazioni decisionali che possono anche non comprendere le azioni manuali, mentre a bordo è presente una persona in grado di svolgerle.
Tutte le patenti nautiche hanno una durata di dieci anni se il soggetto non ha ancora compiuto i 60 anni d’età. Oltre questa età, invece, la patente deve essere rinnovata dopo 5 anni.
La patente può essere riconfermata in qualsiasi momento, anche se sono trascorsi diversi anni dalla sua scadenza.
Per iscriversi ai corsi e accedere agli esami necessari per ottenere questo titolo, è necessario superare una visita medica che attesti l’idoneità psicofisica dei candidati, si deve aver raggiunto la maggiore età (sono sufficienti i 16 anni per i natanti) e non si deve aver subito delle condanne superiori ai tre anni.
Come si può ottenere la patente nautica
Per ottenere la patente nautica è necessario iscriversi ai corsi specifici che vengono periodicamente organizzati dalle scuole di vela riconosciute dalla Capitaneria di Porto. Dopo aver frequentato un corso che si compone sia di materie teoriche, sia pratiche, è necessario superare un esame suddiviso in due parti, uno di studio teorico e uno di pratica per dimostrare la propria capacità di conduzione dell’imbarcazione.
Molte sono le materie che devono essere affrontate per la preparazione della prima parte dell’esame e, nello specifico, si tratta di cenni di funzionamento del motore dell’imbarcazione, meteorologia, codice della navigazione, teoria della nave, norme di circolazione nelle acque interne e abbordi in mare. La seconda parte dell’esame, quella pratica, viene condotta direttamente sulla specifica imbarcazione di cui si deve ottenere la patente, quindi è differente in base alla precisa categoria dell’attestazione.
Non esistono dei tempi prefissati necessari per il conseguimento della patente, ma in generale sono necessari almeno 2 o 3 mesi, infatti è di solito richiesta la partecipazione ad almeno dieci lezioni della durata di circa due ore ciascuna.
Le moderne tecnologie e la nuova didattica hanno ormai portato anche all’organizzazione di corsi e lezioni online per agevolare l’apprendimento della teoria a tutte le persone interessate, ma che magari hanno impegni di lavoro o personali che li potrebbero ostacolare.
A chi rivolgersi per conseguire la patente nautica
Molte sono le scuole di vela che permettono di conseguire la patente nautica. Tra queste spicca ormai da molti anni Vivere la Vela, un ente fondato nel lontano 1983 con sede operativa a Milano e pratica a Como e in provincia di La Spezia. Lo staff composto da più di 50 istruttori è professionale, preparato e sempre disponibile per venire incontro alle esigenze e alle necessità di tutte le persone appassionate di navigazione e desiderose di conseguire la patente nautica.
La struttura, infatti, oltre a organizzare i corsi pratici e teorici, da anni è attiva nel programmare visite e gite in mare e sul lago e crociere all’Isola d’Elba e in Corsica. Chi fosse interessato, poi, tramite questa organizzazione può anche noleggiare imbarcazioni di diverse dimensioni e potenza del motore sia per singole giornate, sia per periodi più lunghi. Oltre alla barca, la scuola mette a disposizione anche il proprio personale che potrà accompagnare i clienti durante le loro traversate ed escursioni. Tutte le informazioni necessarie e tante curiosità possono essere ritrovate sul sito ufficiale viverelavela.com.
Quanto costa ottenere la patente nautica
Il costo della patente nautica è differente in base alla tipologia di attestazione verso cui si è interessati. Vivere la Vela ha dei prezzi molto vantaggiosi e concorrenziali. Ad esempio per condurre le imbarcazioni entro le dodici miglia, il costo è di 640 € più 30 € per il tesseramento, mentre se non di vogliono limiti di distanza il prezzo sale a 890 €. In ogni caso, il costo comprende il materiale didattico necessario, la serata di pre-esame, due uscite in barca per le lezioni pratiche, la presenza e l’assistenza il giorno dell’esame e la presentazione dell’alunno alla Motorizzazione.
Conseguire la patente nautica è un desiderio che tutti gli amanti del mare e del lago vorrebbero poter raggiungere. Troppi, però, credono che questo sia eccessivamente costoso o complesso. In realtà non è assolutamente così. L’importante è affidarsi a scuole preparate, professionali e riconosciute dalla Motorizzazione e dalla Capitaneria di Porto.