Come deve essere un sottolio di alta qualità? Dalla materia prima all’olio, conosciamo meglio le caratteristiche dei sottoli Orominerva.
Quello dei sottoli artigianali in Italia è un mercato in crescita grazie all’attenzione sempre maggiore da parte dei consumatori per i prodotti gastronomici di alta qualità. Questo segmento è supportato da una crescente sensibilizzazione verso l’alimentazione salutare e sostenibile, e dalla ricerca di sapori autentici e tradizionali. I sottoli di qualità, spesso prodotti in piccole quantità con metodi artigianali, sono apprezzati per la loro unicità e per la cura che viene posta nella selezione degli ingredienti. Proprietà che rendono questi prodotti anche molte versatili in cucina, ottimi quindi come contorno e come condimento per pasta, carne e pesce, nonché come ingredienti per ricette di alta gastronomia. In Italia, sono diverse le aziende che producono sottoli di questo tipo.
Si distinguono in questa nicchia le verdure sott’olio Orominerva, ben inserite ormai da oltre 10 anni nel mercato tradizionale e negli ultimi tempi anche in quello online.
Le verdure: una materia prima eccezionale
Prerogativa per un sottolio eccellente è la materia prima, ingrediente principale e rigorosamente selezionato. L’azienda Orominerva, con sede in Molise, sceglie solo verdure e ortaggi di coltivatori locali o dei territori limitrofi, che seguono modelli di agricoltura tradizionale e non impattanti sull’ambiente. È essenziale poi la lavorazione riservata a queste verdure: senza utilizzare conservanti né additivi, vengono lavorate da fresco, scottate leggermente e immerse in olio esclusivamente extravergine, di produzione propria.
Il tutto per riportare in tavola il gusto genuino di un tempo, con una bontà rinnovata e attenta anche alle nuove tendenze ed esigenze dei palati più ambiziosi.
L’olio extravergine d’oliva
Altro protagonista dei sottoli di qualità Orominerva è l’olio evo, un extravergine 100% italiano e prodotto dalla stessa azienda nel territorio d’origine, che vanta un’importante storicità nel settore oleario.
L’olio di altissima qualità garantisce l’eccellenza del risultato finale: un olio fresco, con aroma intenso e privo di impurità e difetti organolettici, ben equilibrato. È buono al punto tale che oltre ad essere consumato insieme alla verdura come contorno, può essere utilizzato anche per altre preparazioni in cucina, per saltare in padella, ad esempio, condire primi piatti o insalate. Un sottolio Orominerva assicura, dunque, un sapore sopraffino e zero sprechi.
Dai sottoli più particolari a quelli premiati
La linea di sottoli Orominerva comprende le verdure più classiche e consumate, come le zucchine, le melanzane, i funghetti sott’olio, quelle dai sapori più intensi come i friarielli e gli asparagi alle più particolari, tipiche del territorio. Molto apprezzata è proprio una di queste, la Cipolla di Isernia. Questo sottolio racchiude tutta la bontà della cipolla bianca, una varietà di bulbo coltivata solo nella provincia di Isernia, che si distingue per il sapore particolarmente gustoso e molto delicato, leggera da digerire e dalle proprietà nutritive importanti.
Spiccano, poi, i carciofini, che l’azienda propone in tre versioni ottenute sempre a partire dal tenero cuore di carciofo: carciofini sott’olio, carciofini delicati e carciofini grigliati. Proprio i carciofini sott’olio Orominerva hanno conquistato di recente i palati degli esperti Gambero Rosso: insieme alla passata di pomodoro, già premiata anni fa, sono entrati ufficialmente nella Top Italian Food, l’autorevole guida dedicata ai migliori prodotti gastronomici italiani.
Gli esperti valutano i prodotti più meritevoli con un assaggio alla cieca: motivo in più per fidarsi e assaggiare!