Come rendere un'abitazione sostenibile?

Una casa sostenibile è una struttura realizzata in materiali a basso impatto ambientale e che riesce a contenere gli sprechi e i consumi. Oggi più che mai si è reso necessario comprendere l’importanza di adottare comportamenti virtuosi, a sostegno dell’ambiente.

 

La crisi climatica minaccia la salute del pianeta, i prezzi delle bollette in Europa sono cresciuti in modo preoccupante e l’accumulo di rifiuti, soprattutto nelle zone più povere del mondo, sta inquinando diversi habitat minacciandone gli abitanti.

 

Acquisire comportamenti corretti e rendere la propria abitazione sostenibile è un piccolo passo che può fare davvero molto per il pianeta. In questo articolo ti spieghiamo come rendere la tua casa ecologicamente sostenibile con piccoli accorgimenti, riducendo l’impatto ambientale, i consumi e anche i costi delle bollette.

Ridurre il consumo di corrente, acqua e gas

Il primo passo per ridurre l’impatto della propria casa sull’ambiente è quello di controllare i consumi di acqua, luce e gas. A tal proposito, per non sprecare queste risorse e abbassare anche il costo della bolletta, puoi prendere alcuni provvedimenti:

 

  • innanzitutto, opta per l’acquisto di elettrodomestici di classe A+++, di ultima generazione. Sono dispositivi che consentono di consumare meno corrente possibile e anche altre risorse. Pensiamo a quanta acqua si spreca quando si lavano i piatti a mano e al risparmio che offre la lavastoviglie;
  • per le luci di casa, scegli le lampadine smart LED, che riducono di moltissimo l’assorbimento di energia elettrica;
  • per eliminare del tutto l’utilizzo del gas, oggi risorsa al centro di conflitti geopolitici, e anche sostanza che produce molto inquinamento atmosferico, opta per sistemi elettrici per cucinare, di riscaldamento sia dell’aria che dell’acqua;
  • a proposito di riscaldamento, scegli delle stufe a pellet che non solo creano un’atmosfera rilassante in casa, ma sfruttano gli scarti del legno per funzionare, molto più ecologici anche delle moderne caldaie;
  • in generale, si consiglia di spegnere luce, gas e acqua quando non le si utilizzano, in modo da ridurre gli sprechi.

Zero waste

Hai mai sentito parlare di zero waste? Si tratta di uno stile di vita che mira a ridurre completamente la produzione di rifiuti, in particolare della plastica. Chi abbraccia questa scelta, sostituisce i prodotti commerciali venduti in packaging di plastica con soluzioni più ecologiche, come la carta o le confezioni biodegradabili.

 

Spesso non acquistano alcuni alimenti o prodotti per la cura personale al supermercato, ma presso fruttivendoli, macellai, profumerie, in quanto così è possibile evitare le confezioni di plastica.

 

Del cibo, utilizzano quasi tutte le parti, anche le bucce degli alimenti, quando possibile, e con gli scarti creano il compost, da usare come fertilizzante per le piante.

Edilizia

Un settore molto inquinante è certamente l’edilizia. Quando ristrutturiamo o ridipingiamo casa, rischiamo di inquinare molto, quindi è bene adottare degli accorgimenti:

 

  • quando decidiamo di rinfrescare le pareti di casa, è bene optare per vernici ecologiche, che presentino l’etichetta Ecolabel UE, che indica un prodotto a basso impatto ambientale;
  • anche per i lavori di muratura è meglio scegliere materiali che non contengano residui di cemento, come la canapa, per esempio;
  • anche l’arredamento può rivelarsi ecosostenibile, se si recuperano mobili di seconda mano o si rinfrescano quelli già presenti in casa. Oppure, molte aziende oggi vendono mobili creati con materiali di recupero, ideali per evitare la dispersione di rifiuti nell’ambiente.

 

Le soluzioni per abbassare l’impatto ambientale della propria casa sono tante e Faber Energy è una realtà che cerca di poter far parte di questo cambiamento, con progetti per case prefabbricate in legno confortevoli ed eco-friendly.

 

Per approfondimenti visita: www.immobilgreen.it/